Seconda e ultima giornata per la Games Week, dove i molti titoli attesi si sono mostrati. Ieri mi sono limitato a scrivere dei titoli già più conosciuti, ma stavolta ho due prodotti di cui non si sapeva praticamente nulla e a cui ho assistito all'incontro con gli sviluppatori.
Il primo titolo in questione è Prototype 2. Dopo esserci accomodati, una lunga cinematic ci ha introdotto a questo nuovo capitolo e il presidente ci ha spiegato cosa è cambiato nel loro gioco: una New York divisa in tre settori, grafica migliorata, una nuova componente stealth e un nuovo personaggio giocabile, con diverse sfaccettature ma sempre molto pericoloso grazie ai suoi poteri. Nei circa 15 minuti che ci è stato mostrato, il brand ha mantenuto intatto il proprio spirito con piccole innovazioni, senza osare stravolgere l'intero sistema. E' stato molto interessante e questo seguito appare ben più profondo del suo predecessore.
Secondo ma non meno importante, Rockstar ci ha permesso, per la prima volta in Europa, di poter vedere l'atteso Max Payne 3 dopo anni di silenzio. Nonostante un cambio completo di ambientazioni che pare snaturare in parte lo spirito noir della serie, Rockstar ha fatto le cose in grande: bullet time perfezionato, una cura maniacale nei dettagli di ogni livello di gioco, ottimo feeling con le armi, taglio estremamente cinematografico. Disponibile la prossima primavera, Max Payne 3 pare voler ridisegnare completamente gli standard degli action in terza persona. All'uscita ci è stata regalata una maglietta dedicata.
Nessuna novità in merito a Skyrim, quindi nessuna demo giocabile; l'intrattenimento è continuato fino a tardo pomeriggio con balli, sfilate di cosplay e altri gadget regalati. Lo stand della EA si è presentato ricco con tre schermi di Battlefield 3 e un altro paio della versione PC, insieme a un intera postazione per provare l'ultimo Need for Speed: The Run.
Questo è tutto dalla prima edizione della Games Week, vi lascio con qualche altra foto dell'evento, buona visione!
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