lunedì 18 aprile 2011

Valve colpisce ancora


I più navigati della serie Half-Life conosceranno bene l'abilità di Valve di creare attese folli verso i propri fan, essendo i suoi prodotti come i migliori mai usciti in ambito videoludico. Stavolta la casa produttrice si è inventato un bel rompicapo per molti giocatori.
In Aprile è cominciato dunque l'ARG, che significa Alternative Reality Game, attraverso cui un utente scopre da siti, blog, mail, giochi una serie di simboli che puntano a luoghi o oggetti che si possono trovare nel mondo reale. Valve ha voluto utilizzare questo sistema per tenere sulle spine i fan.
Per prima cosa sono stati resi disponibili scontati un grosso numero di giochi indie più o meno famosi, e che dopo un consistente aggiornamento hanno rivelato dei codici trovati durante l'esperienza di gioco. Con il passare dei giorni questi strani simboli sono stati trovati in questi giochi, come un puzzle, e a poco a poco nuove indiscrezioni sono state rilasciate. Ciò che ha spinto molti a partecipare è stata l'apparizione di Glados, il robot cattivo di Portal 2, che ha lasciato messaggi misteriosi in questi titoli. Dopo ben due settimane si è scoperto l'obiettivo di Valve: una ipotetica uscita anticipata di Portal 2. Ma per fare ciò andranno giocati questi giochi indie e trovare i messaggi nascosti.
Che dire, ancora una volta i fan sono rimasti estasiati dalla genialità che Valve ha tirato fuori sul suo titolo ormai prossimo all'uscita. Eppure io sono rimasto molto deluso: mi aspettavo un annuncio che attendo da oltre tre anni, quello di Half-Life 2: Episode Three. Per quanto stimi questa casa produttrice e sono sicuro che Portal 2 sarà un bellissimo gioco (non a caso l'ho ordinato), la frustrazione è ancora tanta, perchè fin troppe volte questi hanno creato aspettative assurde con false immagini per poi dare notizie certamente non della stessa portata. La mia ultima speranza rimane sugli E3 di questa estate, dove spero con tutto il cuore che venga annunciato il nuovo capitolo della saga che amo più di tutte. Alla prossima!

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