lunedì 25 giugno 2012

Syndicate


EA è famosa per riproporre brand storici in chiave completamente diversa rispetto agli antichi fasti. Syndicate, oltre dieci anni fa, era conosciuto come gdr in salsa cyberpunk. E che hanno pensato di fare? Un nuovo capitolo a parte come fps. Il prodotto che ne è scaturito meriterà l'attenzione dei vecchi e dei nuovi compratori?
New York, anno 2069. Il mondo ha conosciuto uno sviluppo tecnologico senza precedenti, in cui le corporazioni hanno assunto il potere con la nascita dei chip impiantati direttamente nella testa delle persone. Grazie a questa risorsa, è possibile con il solo pensiero effettuare ogni azione che si vuole, anche fin dalla semplice apertura di una porta. Ovviamente, come sempre accade, solo una parte della popolazione gode di questo privilegio: il resto del mondo è digitalmente inesistente e lasciato allo sbaraglio e alla decadenza. Le corporazioni, per difendersi, addestrano speciali agenti con capacità fuori dal comune. Uno di questi siete voi, e il vostro primo incarico sarà anche l'ultimo.
Con un background decisamente interessante, ci si sarebbe aspettato qualche approfondimento in più che rendesse vivo il mondo di gioco. Purtroppo, nonostante le informazioni reperibile lungo i livelli, non faremo che sparare per tutta la durata dell'esperienza, estraniati da questa realtà e bramosi di arrivare all'obiettivo. Syindicate si compone come sparatutto in prima persona ma con alcuni elementi interessanti: il nostro chip neurale è infatti in grado di portare al suicidio i nostri nemici, di far saltare le loro armi, di spingerli a combattere tra di loro; e queste sono solo le caratteristiche principali, ma non mancano le disattivazioni di missili e granate e diverse altre chicche. Scopriremo ogni potere ad ogni avanzamento missione, solitamente composto sempre da una boss fight dove l'approccio non è mai lo stesso. L'impegno è certo lodevole, ma dopo un paio d'ore la sensazione di ripetitività si farà sentire e tutto il resto dell'avventura non vi farà mai usare i vostri poteri in modo poi così vario. Certo, ci sono nemici con corazze da bypassare, torrette da rivolgere contro i loro stessi padroni, ma non riescono comunque a dare quella sensazione di varietà che probabilmente gli sviluppatori si aspettavano. Presente infine una funzione di migliorie dei nostri circuiti ad ogni chip estratto; non potremo completare tutta la griglia, quindi il giocatore dovrà scegliere in base al proprio stile di gioco cosa potenziare.
La storia, tra l'altro, risulta davvero debole dopo un'introduzione che lascia comunque molte aspettative: nelle non oltre sette ore per finire la modalità singolo giocatore arriverete a comprendere ben poco di ciò che vi circonda e proprio delle ambizioni dei vostri nemici. E' talmente tanta la carne da macello che apparirà a schermo che i momenti di calma vi confonderanno ancora di più. Personalmente ho trovato il finale molto sfumato, poco chiaro, incompleto.
Sul piano tecnico, non si può negare che sia stato curato davvero molto. Ogni ambientazione è ben realizzata, ottime le animazioni e soprattutto la palette di colori tendente a un blu molto saturato, con effetti di movimento e sfocatura molto dettagliati. L'illuminazione risalta tantissimo, anzi, forse anche troppo, perchè alcune insignificanti luci avranno la sgradevole sensazione di accecarci letteralmente provocando l'irrealismo della situazione. Audio nella media e musiche quasi tutte molto anonime.
Syndicate è un titolo estremamente anonimo. La voglia di fare un prodotto diverso c'era, ma gli sviluppatori si sono poi persi in quegli elementi classici degli sparatutto di cui l'utenza è satura, senza suscitare particolare entusiasmo nelle poche ore. E poco varrà la versione cooperativa, interessante ma che non è stata supportata quanto si meritava. I vecchi giocatori di questo brand faranno meglio a non aspettarsi molto: i nuovi che si avvicinano a questo titolo, dico che non è affatto diverso da molti giochi già in vendita e senza troppe innovazioni, compratelo scontato che ormai si trova quasi sempre ad un prezzo abbordabilissimo. Vi lascio come sempre con il trailer, buona visione:


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