Bastion

I saldi natalizi di Steam mi hanno permesso di comprare questo titolo che a prima vista sembrerebbe banale, ma che invece è di una bellezza e profondità che pochi giochi possono davvero vantare. Bastion è un'esperienza colorata e drammatica allo stesso tempo, divertente ma riflessivo.
Il protagonista di questa storia si chiama Kid; si sveglia scoprendo che il mondo è finito, completamente distrutto a parte le poche pietre sotto i suoi piedi. Decide quindi andare verso il Bastion, l'unica struttura in cui  ci si rifugia per salvarsi da ogni pericolo. Una volta arrivato a destinazione, il suo viaggio sarà appena cominciato: nemici lungo il suo cammino, ma anche nuove conoscenze, rivelazioni, storie, sogni. L'intera storia, per quanto presentata in modo semplice, contiene sfaccettature azzeccate che arricchiscono il mondo di gioco e il mistero sulla sua caduta. Ogni personaggio introdotto ha una propria psicologia e storia, e specialmente lo scoprire tutte queste informazioni sarà operato in modo originale.
Bastion si configura come un platform con natura essenzialmente gdr. Visuale isometrica, lo scopo dei diversi livelli sarà trovare i cristalli per potenziare il Basion passando attraverso molte tipologie di nemici e semplici enigmi. Kid inoltre potrà portarsi dietro due armi e uno scudo: dal fedele martello alla picca, dall'arco ai fucili, le combinazioni possibili sono davvero molte, condite dal fatto che ogni arma ha un colpo segreto da poter imparare e diversi potenziamenti resi disponibili al Bastion dopo ogni completamento missione. La personalizzazione del nostro personaggio non si ferma qui, ma si amplia con un sistema che a ogni nuovo livello ci permetterà di scegliere uno spirito che potenzierà le nostre capacità in battaglia. Perfino i nostri nemici subiranno potenziamenti in base agli idoli del tempio attivati a nostra scelta; ciò ci garantirà una maggior esperienza per ogni uccisione, ma naturalmente il prezzo da pagare sarà salato.
Con tutto questo sistema, il gioco scorre via liscio e divertente, con sezioni abbondantemente varie anche se mai troppo difficili. Sicuramente un colpo di maestria è l'unica voce che accompagna le geste di Kid, cioè un narratore, Rucks, che commenterà ogni nostra azione come se fossimo in una vera fiaba. Sono presenti anche delle sfide per ottenere premi e ricompense da raggiungere con determinate condizioni. Posso quindi affermare che Bastion si completa di tutti gli elementi necessari a fornire un'esperienza diversificata e mai noiosa grazie a tutte queste ottime caratteristiche.
Graficamente parliamo di uno stile illustrato e con colori brillanti e piacevoli. Una scelta di stile che ha colpito nel segno, perchè non avremo mai l'impressione di giocare un titolo vecchio solo per il suo impatto visivo, che rimane lo stesso suggestivo e ottimo. Anche la varietà di nemici è buona anche se tende a diminuire leggermente nelle ultime fasi della storia, dove qualche modello in più sarebbe stata una bella cigliecina sulla torta.
La longevità è media, circa otto ore completando tutte le missioni senza preoccuparsi delle sfide presenti. Inoltre, con la modalità "+", vi è un incentivo a rigiocare l'intera esperienza anche dovuta dai due finali diversificati e dando al giocatore la possibilità di dilettarsi nella risoluzione dei vari combattimenti proposti. Presente anche la modalità "attacco a punti" dove si può rigiocare ogni sezione tutte le volte che si vuole facendo un determinato punteggio per confrontarsi con gli altri sulla rete, ma come aggiunta non cambierà nulla rispetto al prodotto liscio. Nota a parte per la colonna sonora, composta da canzoni stupende e ricercatissime, impronta ancora più profonda di questo gioco.
Bastion è un titolo completo, divertente ma soprattutto magico e suggestivo. Lo stile illustrato unito a dinamiche immediate ma profonde ne fanno un ottimo prodotto consigliato a chiunque voglia staccare il ritmo dagli incessanti videogiochi cinematografici che inondano il mercato. La storia di Kid saprà rapirvi
Ecco a voi il trailer, buona visione: