martedì 23 aprile 2013

Company of Heroes 2 Beta Test


La prima open beta di Company of Heroes 2 è iniziata circa due settimane fa e si chiuderà domani, ma riparterà sempre su invito il 28 per un ulteriore test dei server e delle dinamiche di gioco. Ho provato diverse partite e ho potuto constatatre le novità introdotte da Relic, che limano un sistema praticamente già perfetto con nuove dinamiche interessanti e che gli hadrdcore gamers apprezzeranno di certo.
Rispetto a RTS classici come Starcraft, CoH utilizza sistemi molto più simulativi dove è la strategia, l'utilizzo dell'ambiente circostante e della scelta di armamenti a fare la differenza. Mai come in questo brand la classica regola del più numeroso = più forte è completamente inutile. Tramite il nostro quartier generale possiamo creare le prime unità di fanteria. Con i genieri costruiremo nuove strutture per far giungere rinforzi più letali e di supporto. Le risorse sono divise in tre sezioni molto importanti: la manodopera, necessaria per richiedere truppe fresche; le munizioni, che si consumano all'utilizzo di particolari abilità dei nostri soldati (come lanciare granate); il carburante, materia prima per realizzare tank e farli muovere sul campo di battaglia. La conquista dei punti strategici è importantissima, e la loro difesa ancora di più: con le risorse di base non avrete vita lunga.
Il sistema di copetura è rimasto invariato, con la possibilità di relizzare sacchi di sabbia o la possibilità delle nostre truppe di usare una staccionata, di una trincea o di una carcassa di un carro come difesa aggiuntiva per ulteriori attacchi.
Le novità arrivano nel caso di mappe innevate: oltre alla mobilità limitata in alcuni punti, la bassa temperatura farà andare in ipotermia i soldati che, se non vicini ad un focolare, si bloccheranno anche in mezzo ad uno scontro a fuoco. Le frequenti tempeste di neve, infine, rendono gli scontri al limite del realistico ed entrambe le fazioni sono costrette a giocare perfettamente per tenersi al sicuro.
La prima impressione è sicuramente positivia. Consci di un predecessore di successo, Relic si è limitato a limarne le dinamiche e ad aggiungerne di nuove che aumentano ulteriormente l'animo simulativo, condito da un impatto visivo perfetto e maniacale. Vi lascio con il mio video commentary con una partita di prova per vedere il titolo direttamente in azione, buona visione!

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