Con il continuo ritardo sulla tabella di marcia di Diablo 3, molti appassionati dell'hack'n'slash saranno frustrati dall'attesa. Ebbene, per chi ancora non lo conoscesse, potrebbe essere il momento di allietare i prossimi tempi con un titolo che è riuscito a mantenere lo spirito della serie Blizzard con un brand nuovo. Stiamo parlando di Torchlight di Runic Games, uscito nel 2009.
Molti titoli non sono mai riusciti a fare ciò che la serie Diablo era capace. Eppure, Torchlight ha dalla sua parte alcuni dei vecchi creatori di Blizzard North, e già questo fatto ispira una grande fiducia. Questo titolo ci metterà in un mono dove dovremo attraversare piani sempre più in basso (un enorme dungeon) sotto i piedi della cittadina Torchlight, in cerca di gloria ma non solo. Naturalmente la storia è quasi del tutto inesistente e serve per dare un senso alle nostre azioni: pure le quest secondarie scarseggiano e sono utili per le ricompense e l'esplorazione di nuovi livelli.
Il cuore del prodotto consiste nell'uccidere orde di nemici, salire di livello e aumentare la propria potenza con le centinaia di oggetti (armi, armature, magie e quant'altro) per diventare sempre più temibili. Il personaggio da noi scelto avrà vita e mana per le abilità, tutte facilmente migliorabili e con diverse specializzazioni per ottenere la propria personale combinazione. Sempre da Diablo ritorneranno le pergamene per identificare oggetti sconosciuti, pozioni di salute e mana, infine portali per tornare in città a vendere tutto quello che raccoglieremo durante il cammino.
Naturalmente, a questo punto Torchlight apparirebbe come una mera copia del suo cugino più famoso: eppure ci sono alcuni elementi davvero interessanti che si distolgono dal prodotto Blizzard. Innanzitutto la presenza del pet: cane o gatto, l'animale ci seguirà sempre combattendo con noi, avrà un inventario a sè e sarà possibile mandarlo al posto nostro a vendere le merci. Tutto questo azzera completamente il classico ritorno continuo in città a causa dell'alto loot dei nemici, permettendo al giocatore di non spezzare mai il ritmo nei cinquanta piani che aspettano il nostro passaggio.
Tre i personaggi disponibili nella lunga avventura: un classico guerriero dove l'attacco in mischia farà a fette orde di nemici; una scout che farà delle armi a distanza il punto più forte; un mago alchimista che spazzerà qualunque cosa grazie alle sue evocazioni e magie distruttive. Forse un pò troppo poche, almeno il divertimento prolungato assicurerà delle buone varietà già per ogni classe. I mostri da eliminare saranno di moltissimo tipo, tutte con le proprie abilità specifiche, e i boss leggermente più ostici ma mai troppo frustranti, essendo la difficoltà media di gioco davvero molto bassa. Per chi non è nuovo del genere è consigliabile impostare una difficoltà fin da subito elevata.
Sul lato tecnico, uno stile che ricorda certamente World of Warcraft da uno stile inconfondibile all'intera produzione. In questo modo perfino i computer più anziani potranno girarlo senza alcun problema. A causa di questo ovviamente, non aspettatevi nessun effetto particolarmente emozionante o luci dinamiche, ma il risultato complessivo è piacevolissimo e inerente al brand. Anche le armature e le armi sono molto ben realizzate e con design unici per la gioia dei collezionisti. Il sonoro è ben realizzato e senza musiche particolarmente suggestive ma di semplice accompagnamento.
La longevità è fondamentalmente infinita, proprio per un livello massimo a 100, decine di dungeon acquistabili dai mercanti, migliaia di mostri da uccidere. La pecca che si sente davvero è la mancanza di una modalità cooperativa, che avrebbe elevato questo hack'n'slash alla perfezione. Questo perchè è divertente, non richiede particolari strategie e sazierà la nostra brama di violenza. Concludo con una menzione alle mod esistenti, davvero moltissime, in grado di ampliare ulteriormente l'esperienza di gioco. Con il basso prezzo a cui ormai si trova, e periodicamente in sconto su Steam , Torchlight è un titolo che nessun appassionato del genere dovrebbe farsi mancare!
Vi lascio con il trailer, buona visione:
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