Solo grazie allo sguardo attento di un mio amico ho potuto conoscere questo titolo annunciato nello scorso E3. Supergiant Games mi ha già stupito una volta con il suo primo prodotto, Bastion, che chi segue le mie pagine ricorderà quanto mi sia piaciuto e come si configuri come uno dei più validi giochi degli ultimi anni. Abbiamo qui il secondo figlio partorito dal piccolo studio, e le premesse sono alquanto positive.
Transistor vede protagonista Red, l'ultima cantante di una città futuristica in cui quelle come lei sono misteriosamente cacciate e messe a tacere. Una volta impadronitasi del Transistor, sarà in grado di cambiare le sorti del suo mondo. Rivedremo ancora la classica visuale isometrica e una componente rpg molto simile a Bastion, ma i combattimenti si svolgeranno in una via del tutto nuova: infatti potremo "congelare" il tempo e dare delle azioni al nostro personaggio, che all'avvio compierà in modo del tutto automatico. Sono fiducioso che questa novità sarà da calcolare in modo attento e preciso a livelli alti di difficoltà.
Vi lascio con il trailer e una lunga sezione gameplay per farvi un'idea. Buona visione!
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