sabato 17 maggio 2014

Godzilla 2014


Uscito proprio l'ultimo giorno della settimana del cinema, non mi son fatto sfuggire l'occasione di gustarmi questo atteso film a soli 3 euro. Già il mio primo consiglio, dopo pareri esterni, è gi goderselo in modo tradizionale perchè la visione stereoscopica non ha granchè senso di esistere. Ma passiamo all'analizzare la pellicola che sembra aver causato non poche polemiche tra gli appassionati dei kaiju.
Tagliamo immediatamente la testa al toro: questo Godzilla è un'occasione sprecata. La trama inizia molto bene la presenza di un attore come Brian Cranston aiuta solamente ad alzare il livello medio della pellicola, ma la prima parte è l'unica realmente interessante. Questo anche perchè la parte riservata all'attore è marginale, quindi non aspettatevi una sua centralità come viene invece mostrato fallatamente nel trailer. Infatti, dalla metà in poi, Godzilla si trasforma in un classico blockbuster americano con tutte le caratteristiche del caso.
Il regista mantiene sempre tanti riferimenti alla cultura nipponica e lo si vede in moltissime scene, come del resto anche il design del mostro chiaramente ispirato all'originale del 1954. E la sua prima comparsa viene, a mio parere, totalmente rovinata da una CGI invadente e che gli dona espressioni "umane". Qui si parte con quello che è un punto dolente e l'analisi di questa rubrica: il comparto tecnico.
Il budget dato per realizzare la pellicola, 160 milioni di dollari, è stato decisamente gestito male. L'occhio più esperto noterà un ottimo impatto sugli ambienti e la fotografia, come pure la figura dei Muto incredibilmente realistici nonostante la loro plasticità. Godzilla invece sa di troppo finto in diverse inquadrature, come anche certi altri effetti 3D chiaramente inseriti in un contesto reale ma non proprio bene come dovrebbero. L'utente medio non si accorgerà di questi difetti, ma nelle DUE inquadrature che vengono dedicate allo sguardo di Godzilla, sarà invece evidente anche a un cieco.
Però non mancano le note positive: innanzitutto il messaggio che permea durante la visione di un'umanità che non è in grado di contrastare la forza della natura e che farà principalmente da spettatore durante queste vicende. Il finale mi ha piacevolmente colpito e apre spazio a futuri sequel, ma di cui dubito ne avremo mai notizia.
Godzila 2014 è sicuramente un film da vedere ma che potrebbe lasciare tanto amaro in bocca. Questo a causa di una partenza ottima che finisce nel banale, personaggi stereotipati e senza un minimo di carisma (Cranston a parte), effetti speciali ottimi ma non sempre curati specialmente sulla figura del kaiju che da il nome alla pellicola.
Concludo con un parere strettamente personale: Godzilla in due ore di film è mostrato forse una mezz'ora in tutto. Non è un dato che mi ha infastidito ma che anzi, è in parte un punto di forza della produzione. Viene purtroppo reso un difetto nel contempo che i personaggi umani non riescono a far provare empatia allo spettatore che, in questo cast anonimo, si aspetta più azione e rischia facilmente la noia. Vi lascio con il trailer, ricordandovi che la figura di Cranston non è assolutamente quella che viene mostrata. Con questa premessa, buona visione:


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