Se girate il web come lo faccio io, saprete perfettamente come il fenomeno di quest'anno (e in parte anche del precedente) sia quella dedicata al mondo degli zombie. E tutto grazie al fumetto The Walking Dead, il cui successo ha portato la realizzazione della serie tv più seguita in America. Poteva mancare una serie di videogiochi? Ovviamente no, e con uno stile completamente integrato nello spirito del brand.
The Wallking Dead: The Game, sviluppato da Telltale, ha deciso di proporre una storia nell'universo di Kirkman e Moore raccontando le gesta di Lee, Clementine e il loro gruppo di sopravvissuti. Non vedremo mai il protagonista Rick, ma diversi altri personaggi che hanno a che fare con lui saranno presenti in modo anche decisamente rilevante. E tutto questo diviso in 5 episodi, nel vero stile fumettiano.
Lee è un uomo accusato di avere ucciso un giudice di Atlanta, il quale andava a letto con sua moglie. Durante il suo trasferimento al penitenziario, il mondo inizia a crollare. In un incidente stradale, Lee scopre con orrore che i morti sono risorti, ansiosi di mangiare carne umana. E come se non bastasse, trova una bambina, Clementine. Proprio il suo istinto di protezione verso di lei porterà il protagonista a fare qualsiasi cosa per sopravvivere.
L'animo di questo brand non sta tanto nella cruda uccisione di orde di zombie, ma nella relazione tra i vari personaggi, l'introspezione che un mondo apocalittico finisce per cambiare mentalità di persone un tempo normali, il ritrovarsi a prendere decisioni difficili e pagarne anche le conseguenze. The Walking Dead: The Game incarna esattamente questi elementi. Con una struttura punta e clicca e inquadrature da film, avanzeremo nella storia interagendo con i particolari dell'ambiente circostante. La possibilità di interagire con i propri compagni e aiutarli ci focalizzerà su un aspetto più riflessivo che non nelle famosi produzioni dedicate ai non-morti. Certamente, questo Episodio 1 raggiunge pienamente l'obbiettivo, regalando momenti di tensione alternati a sezioni più leggere ma non per questo meno importanti.
Il comparto tecnico è perfettamente integrato, con uno stile fumettoso in grado di donare plasticità e verosimiglianza ad ogni elemento, specialmente per quanto riguarda i sopravvissuti. Forse texture più dettagliate sarebbero state gradite ma, almeno, anche computer datati potranno fare girare il titolo senza perdersi elementi importanti. Sonoro splendido nonostante completamente in inglese (ma fortunatamente i ragazzi di Crybiolab hanno tradotto ogni dialogo di tutti gli episodi finora usciti anche in tempi brevi).
The Walking Dead Episode 1 regala, nelle quasi tre ore di durata, un'esperienza completamente fedele al brand. Pazzia, istinto di sopravvivenza, drammaticità e altruismo si mischiano in uno spin off non inferiore alla controparte cartacea e televisiva. Se siete amanti di questo genere, non potete lasciarvelo scappare! Vi lascio con il trailer, buona visione:
Nessun commento:
Posta un commento