martedì 20 novembre 2012
Games Week 2012
Dopo una prima edizione molto ben strutturata nonostante gli evidenti difetti, quest'anno la Games Week è tornata più forte che mai e con tutta l'intenzione di aumentare i propri visitatori puntando sulle grandi anteprime di questa stagione videoludica. Sono riusciti nell'intento? Continuate a leggere per scoprirlo.
Sicuramente, la sorpresa più gradita è stata l'aggiunta di un terzo piano per l'area tornei, vista la scarsa organizzazione dell'edizione precedente. Grazie a questo, gli stand delle riviste più famose hanno potuto prendersi un angolo per incontrare gli utenti, parlare amichevolmente e sfidarsi ai titoli più competitivi.
Peccato che, dopo un rapido giro, la sorpresa non è stata ripagata come ci si aspettava. Gli stand più importanti, come l'anno scorso, hanno visto Ubisoft e Electronic Arts come maggiori espositori. Far Cry 3 nella sua prova è risultato divertente e ben realizzato, mantenendo un alto feeling con un gameplay consolidato e una grafica ad altissimo livello. Non è mancato il nuovo capitolo Assassin's Creed più la sua controparte in uscita su console portatili con tanto di cosplay dedicato!
Electronic Arts ha sicuramente fatto di Crysis 3 il suo cavallo di battaglia. Infatti, ciò che mi ha colpito di più è stata la possibilità di provarlo su computer Asus dedicati, nel massimo dell'immersione che mouse e tastiera sono in grado di regalare per uno sparatutto di questo calibro. Forse per sfortuna, o per lavori in corso, nei 5 minuti di prova ho trovato più bug grafici che in tutta la mia vita di videogiocatore, con glitch e texture incastrate in ogni dove. Considerata la natura Alpha del titolo non ne ho fatto un dramma: l'impatto visivo di questo titolo è come sempre mozzafiato e senza rivali, con tutte le premesse che pare porterà agli antichi fasti la serie.
Ancora meno tempo, invece, si è potuto dedicare all'atteso Dead Space 3: dopo una lunga attesa, provare la demo (pad alla mano, veramente un disastro) si è rivelato intrigante. Tutto già visto, ma il provarlo di persona ha fatto molto. Ho solo notato una eccessiva facilità del gameplay, che però vista la sezione nello spazio provata dal sottoscritto, non significa nulla.
Che dire invece del classico padrone di questa fiera? Call of Duty: Black Ops 2 naturalmente ha contato la fila più lunga di tutte, e con una modalità multigiocatore però che ha stupito. Divertente e ben calibrata, ha tutte le carte in regola per attestarsi come tutti gli anni nel podio degli fps online (contando il non molto riuscito Warfighter da controparte DICE).
Purtroppo si limita a questo il più interessante spazio almeno per l'ambito PC. Le console casalinghe non sono mancate con grande quantità di titoli, alcuni in attesa ossessiva (primi tra tutti il prossimo God of War) e altri molto più accessibili per tutte le fasce d'età. Oltre a questo, la fiera ha contato un pò di povertà generale: niente interviste con gli sviluppatori o eventi particolarmente evocativi. Carina l'idea di inserire un angolo per giocare al laser game di ultima generazione, ma avrei preferito sicuramente qualche stand THQ o Rockstar per fare nomi importanti.
Nel complesso questa seconda edizione della Games Week ha lasciato un pò di amaro in bocca. Soprattutto la presenza del Gamestop come store ufficiale non è servito ad allietare il malcontento generale per un evento con molte possibilità ma non del tutto sfruttate. Conto che i numeri sempre abbastanza alti di visitatori spingano gli organizzatori il prossimo anno a un occasione memorabile e con tante anteprime! Vi lascio con alcune foto dell'evento, buona visione!
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