giovedì 19 febbraio 2015

Watch Dogs


Watch Dogs è un titolo che ha lasciato l'utenza PC in parte molto delusa per via delle condotte spesso discutibili di Ubisoft. Presentato all'E3 2012 il titolo ha suscitato un certo hype e, nel Maggio del 2014, c'è chi ha gridato allo scandalo per il downgrade effettuato. Io l'ho provato diversi mesi dopo, totalmente aggiornato, e questa è la mia analisi.


La storia ci farà vestire i panni di Aiden Pearce, abile fixer operante a Chicago. Tutto inizia come quello che è un semplice piano di infiltrazione che, però, non finisce a buon fine. Le cose cambiano quando, durante un semplice passaggio in auto, Aiden viene coinvolto in un incidente stradale dove muore la sua nipotina Lena. Questo evento scatenerà una sete di vendetta incondizionata nel protagonista, disposto a trovare a qualsiasi mezzo il responsabile e per affrontare i suoi sensi di colpa.


Il comparto narrativo risulta certamente pregevole e interessante da seguire, complice il background che segue vicende da puro cinema di spionaggio - Person of Interest è una similitudine azzeccata - con tutta una serie di riflessioni sulla potenza che porebbe avere un sistema come il CtOS nella vita dei cittadini. Se, purtroppo, da un lato la caratterizzazione di Aiden risulta particolarmente piatta, a salvare la situazione si inseriscono tutta una serie di alleati e antagonisti ben studiati e credibili, ognuno tra l'altro con un passato da raccontare. Non parliamo di una longevità sopra la media (solo la storia principale difficilmente impiegherà 8-9 ore per essere completata) ma che grazie agli incarichi secondari, collezionabili sempre interessanti da scoprire e la componente online si dilata sensibilmente.
Trama/Longevità: Voto 8.


Il gameplay per alcuni aspetti non si discosta affatto dai canoni del genere ma trova una sua identità. Ci si può muovere liberamente nella mappa di gioco e l'interazione è data dal sistema di hacking con un semplice tasto. Potremo violare dati bancari, scoprire informazioni utili su pacchetti o crimini in atto, ascoltare le conversazioni più disparate e sbloccare punti di controllo per avere un maggiore accesso sulla città. Perchè è proprio la mole di telecamere e sistemi di sicurezza che fa la differenza in Watch Dogs e rende anche le fasi di combattimento davvero divertenti e azzeccate. Sarà possibile eliminare i nemici agendo su una valvola di gas facendola esplodere, alzando pannelli copricavi per creare delle coperture, disturbare le comunicazioni dei nemici o distrarli per allontanarli da una determinata posizione; l'hacking risulta divertente sia che deciderete di procedere con le armi spianate sia in totale furtività, certo uno degli aspetti più intriganti del gioco.


Personalmente non ho mai trovato noioso il sistema, grazie anche alla varietà di situazioni in cui poter sfruttare la nostra abilità di "pirati informatici". La soddisfazione di causare un blackout del quartiere in modo da sfuggire alla polizia è qualcosa a cui non mi era mai capitato di assistere. Watch Dogs quindi attinge dai classici schemi in terza persona che ormai ben conosciamo aggiungendo una componente fondamentale e divertente. Potrebbe dopo diverse ore a portare il giocatore alla noia vista la ripetitività degli incarichi secondari e la presenza di alcune dinamiche chiaramente prese dalla serie Assassin's. Anche il sistema di guida lascia parecchio a desiderare e il feeling su certe vetture è frustrante, ma è un difetto davvero di contorno.
Gameplay: Voto 8.5.


Ora passiamo all'argomento più spinoso. Al lancio Watch Dogs ha mostrato un pesante downgrade grafico che ha fatto gridare allo scandalo l'utenza PC, trovatosi con un prodotto totalmente diverso da come era stato presentato. Ma grazie alla comunità dei modders (come sempre), il problema è stato risolto in fretta. Giocandolo con il MaldO Textures il titolo è una gioia per gli occhi. Chicago è resa perfettamente ed è viva, il comportamento degli npc è credibile, le texture di alta qualità e durante le cutscene al massimo livello di dettaglio certe sequenze son di una grande potenza.


Ma il meglio viene dato durante le frequenti piogge notturne, donando uno stampo noir tutto suo e risultando davvero evocative. Una nota di merito va incredibilmente al doppiaggio italiano, curato e che rende perfettamente alcuni dei momenti più drammatici - unico problema riscontrato è una mal calibrazione dei volumi con le voci che a volte si perderanno a causa degli altri suoni.
Comparto Video/Audio: Voto 9. 


Watch Dogs poteva essere un gioco rivoluzionario. Non ci è riuscito a causa di una trama che non osa come dovrebbe e da un lancio decisamente poco felice sul piano tecnico. Ubisoft ha questa brutta tendenza a rendere stabili i suoi prodotti solo dopo molti mesi dalla loro uscita, una condotta parecchio discutibile. Ma a parte questo il sistema di hacking funziona e porta una ventata di aria fresca nel panorama dei free-roaming, come pure un background con molte potenzialità sul piano contenutistico. Consiglio caldamente l'acquisto per uno dei giochi più interessanti dello scorso anno; non sarà stato il diamante che tutti si aspettavano, ma comunque un must per tutti gli appassionati del genere.

VOTO FINALE: 8.8


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